Il Diario storico
Il treno giunge a Bologna alla ora 5.30 e i due saloni presidenziali vengono staccati e lasciati in sosta in stazione fino alle ore 9.
Alle ore 9 il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi scendono dal saloncino, ricevuti in forma privata dall'On. Simonini, Ministro della Marina Mercantile, dal Sottosegretario On. Mattarella, dal Generale De Simone, Prefetto di Bologna, e dal Sindaco e dal Questore di Bologna, dal Procuratore Generale della Repubblica, dal Presidente della Corte d'appello, dal Comandante la Legione Carabinieri, dal Presidente della Deputazione Provinciale e dal Capo Compartimento delle Ferrovie dello Stato.
Il Presidente della Repubblica prende posto in una automobile coperta insieme al Ministro Simonini, al Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone e al Consigliere Militare Generale Marazzani; in una seconda vettura rende posto la Signora Einaudi accompagnata dalla Signora Marazzani.
Le macchine sono precedute da una macchina staffetta con il Questore di Bologna e l'Ispettore Generale di P. S. Dottor Chiaramonte e da una macchina di servizio con il Prof. Casorati e il Comandante del Bene, mentre il Dott. Piccolomini aveva preceduto a Molinella.
Il corteo giunge alle ore 9.50 davanti al palazzo municipale di Molinella, dove il Capo dello Stato viene ricevuto dal Sindaco con la giunta e dai componenti del Comitato " Pro Massarenti ".
Il Presidente della Repubblica sale subito al piano superiore e, dopo avere apposto la propria firma sul registro dei visitatori, si reca nella sala del Consiglio Comunale dove era stata allestita la camera ardente e, dopo aver espresso parole di condoglianze ai tre nipoti del defunto, sosta in raccoglimento davanti alla salma che bacia in fronte.
Mentre il feretro viene trasportato sulla via dinanzi al Municipio, il Presidente della Repubblica e le principali Autorità si affacciano al balcone del Municipio stesso, da dove il Segretario del Comitato " Pro Massarenti ", Sig. Casaletti, esalta la figura dello scomparso. Subito dopo il Presidente della Repubblica fa cenno di voler parlare e pronuncia brevi parole di omaggio alla figura dell'estinto. Seguono i funerali ai quale partecipa numerosa folla. Subito dietro la salma vengono il Capo dello Stato e la Signora Einaudi, con a fianco il Sindaco di Molinella e il Prefetto di Bologna; quindi i parenti e le principali Autorità.
Giunto il corteo funebre al cimitero e deposta la bara nella Cappella mortuaria, il Presidente della Repubblica con la Signora Einaudi e le principali Autorità si recano a visitare la sede della Cooperativa di Consumo e quindi alcune tenute di campagna della Cooperativa stessa, facendo ritorno alla stazione di Bologna per le ore 12.55.
Alla partenza sono a salutare il Capo dello Stato II Prefetto, il Sindaco e il Questore di Bologna. Il treno con le due vetture presidenziali lascia Bologna alle ore 13 diretto a Roma.