Risposta del Presidente Napolitano ai messaggi augurali da parte di Capi di Stato stranieri
Comunicato
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sta rispondendo ai numerosi messaggi augurali da parte di Capi di Stato e di alte personalita straniere.
Nella corrispondenza con il Presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, e stato sotttolineato come lintegrazione europea viva oggi un momento cruciale, nel quale non vengono meno le salde convinzioni ed il costante impegno europeo dellItalia, patrimonio comune di tutte le forze politiche del Paese.
Nella corrispondenza con il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Horst Koehler, oltre ad evidenziare lantica amicizia che lega i due Paesi, si è espresso il comune auspicio che la proficua collaborazione bilaterale possa ulteriormente approfondirsi nel quadro dellavanzamento del progetto europeo, soprattutto in vista del cinquantenario, lanno prossimo, dei Trattati di Roma.
Con il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, si e sottolineato come le tradizionali relazioni di amicizia fra Russia e Italia si siano negli ultimi anni sviluppate sino al livello di un autentico partenariato e si e espresso il desiderio di approfondire ulteriormente i rapporti fra i due Paesi, nel segno del rafforzamento della cooperazione europea e della ricerca di intese globali.
Dalla corrispondenza con il Presidente della Repubblica Federale del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, e emerso la comune volontà di un ulteriore rafforzamento delle fraterne relazioni fra Italia e Brasile, al fine di sviluppare un dialogo politico fondato sui diritti umani, sulla giustizia sociale, sulla pace, sulla sicurezza e sul comune apporto alla prosperita e alla stabilita internazionali.
Ai numerosi attestati di stima e considerazione pervenuti dai paesi del Mediterraneo nei confronti dellimpegno italiano in favore della sicurezza e della coesistenza pacifica nella Regione, il Presidente Napolitano ha risposto assicurando la continuita e solidita dell'azione dell'Italia nel contesto di un rinnovato dialogo multiculturale.