Messaggio del Presidente Napolitano in occasione dell'inaugurazione a Verona di un monumento che ricorda le vittime del nazismo e del fascismo
Comunicato
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell'inaugurazione a Verona di un monumento che ricorda le vittime del nazismo e del fascismo, ha inviato al Presidente del Comitato promotore, Renzo Zorzi, un messaggio in cui esprime i propri sentimenti di partecipazione per l'iniziativa che "custodisce il ricordo delle vittime del nazifascismo, accomunando in un unico simbolo i caduti della resistenza e tutti coloro che furono perseguitati e deportati. Da questi luoghi che negli anni della guerra videro il sacrificio di migliaia di innocenti si leva il monito a non dimenticare quegli orrori, a rafforzare l'impegno in favore della pace, a promuovere il dialogo, la tolleranza, la civile convivenza. Il dovere di una comune memoria esige un esercizio continuo ed รจ la condizione necessaria per meglio comprendere le grandi questioni dell'Italia contemporanea e per tramandare ai giovani la storia, gli ideali e i valori che hanno costituito il fondamento della democrazia repubblicana".
Roma, 25 gennaio 2009
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Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell'inaugurazione a Verona di un monumento che ricorda le vittime del nazismo e del fascismo, ha inviato al Presidente del Comitato promotore, Renzo Zorzi, un messaggio in cui esprime i propri sentimenti di partecipazione per l'iniziativa che "custodisce il ricordo delle vittime del nazifascismo, accomunando in un unico simbolo i caduti della resistenza e tutti coloro che furono perseguitati e deportati. Da questi luoghi che negli anni della guerra videro il sacrificio di migliaia di innocenti si leva il monito a non dimenticare quegli orrori, a rafforzare l'impegno in favore della pace, a promuovere il dialogo, la tolleranza, la civile convivenza. Il dovere di una comune memoria esige un esercizio continuo ed รจ la condizione necessaria per meglio comprendere le grandi questioni dell'Italia contemporanea e per tramandare ai giovani la storia, gli ideali e i valori che hanno costituito il fondamento della democrazia repubblicana".
Roma, 25 gennaio 2009