Lettera del Presidente Napolitano in occasione della presentazione del Volume "Le vie dell'austerità. Per un nuovo modello di sviluppo"
Comunicato
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della presentazione del volume "La via dell'austerità. Per un nuovo modello di sviluppo", nel quale vengono riproposti due discorsi di Enrico Berlinguer del 1977, ha inviato una lettera al prof. Luigi Manconi, Presidente dell'Associazione 'A Buon Diritto', ai relatori e a tutti i partecipanti, nella quale sottolinea "La vostra iniziativa editoriale rappresenta un utile contributo all'esigenza quanto mai attuale di una seria e approfondita riflessione sulla crisi globale che ha investito anche il nostro Paese e che ripropone, in termini profondamente mutati rispetto ad oltre trent'anni fa, le questioni dello sviluppo delle economie e delle società europee(e non solo). Non c'e' dubbio che si richiedono a tutte le forze politiche e sociali e ad ogni cittadino maggiore consapevolezza e concrete assunzioni di responsabilità di fronte a sfide che sollecitano rigore nell'impiego delle risorse , sobrietà nei comportamenti individuali e colletivi, e forte slancio innovativo".
Roma, 20 gennaio 2011
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Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della presentazione del volume "La via dell'austerità. Per un nuovo modello di sviluppo", nel quale vengono riproposti due discorsi di Enrico Berlinguer del 1977, ha inviato una lettera al prof. Luigi Manconi, Presidente dell'Associazione 'A Buon Diritto', ai relatori e a tutti i partecipanti, nella quale sottolinea "La vostra iniziativa editoriale rappresenta un utile contributo all'esigenza quanto mai attuale di una seria e approfondita riflessione sulla crisi globale che ha investito anche il nostro Paese e che ripropone, in termini profondamente mutati rispetto ad oltre trent'anni fa, le questioni dello sviluppo delle economie e delle società europee(e non solo). Non c'e' dubbio che si richiedono a tutte le forze politiche e sociali e ad ogni cittadino maggiore consapevolezza e concrete assunzioni di responsabilità di fronte a sfide che sollecitano rigore nell'impiego delle risorse , sobrietà nei comportamenti individuali e colletivi, e forte slancio innovativo".
Roma, 20 gennaio 2011