Messaggio del Presidente Napolitano per il XXVI Congresso del Movimento federalista europeo
Comunicato
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del XXVI Congresso del Movimento federalista europeo ha inviato al Presidente, Lucio Levi, un messaggio:"Il movimento ha costantemente promosso, con idee lungimiranti e coraggiose, l'integrazione politica dell'Europa come unica via per affrontare questioni impossibili da risolvere su scala nazionale e per permettere all'Europa di svolgere un ruolo effettivo e incisivo in un mondo radicalmente mutato. Sono convinto che dai federalisti europei possono oggi venire contributi fondamentali per proseguire nel senso di una unione politica, che sappia dare risposte ai più urgenti problemi, a partire dalle inquietudini e dall'esigenza di ripresa economica e occupazionale in Europa. Nell'arco del mio settennato ho seguito costantemente - sebbene a distanza - i vostri lavori. Desidero salutarvi con grande simpatia, rivolgendomi in particolare ai più giovani partecipanti, al cui entusiasmo per la causa dell'unità europea continuerò a guardare con sincero affetto e stima anche dopo la fine del mio mandato".
Roma, 22 marzo 2013
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Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del XXVI Congresso del Movimento federalista europeo ha inviato al Presidente, Lucio Levi, un messaggio:"Il movimento ha costantemente promosso, con idee lungimiranti e coraggiose, l'integrazione politica dell'Europa come unica via per affrontare questioni impossibili da risolvere su scala nazionale e per permettere all'Europa di svolgere un ruolo effettivo e incisivo in un mondo radicalmente mutato. Sono convinto che dai federalisti europei possono oggi venire contributi fondamentali per proseguire nel senso di una unione politica, che sappia dare risposte ai più urgenti problemi, a partire dalle inquietudini e dall'esigenza di ripresa economica e occupazionale in Europa. Nell'arco del mio settennato ho seguito costantemente - sebbene a distanza - i vostri lavori. Desidero salutarvi con grande simpatia, rivolgendomi in particolare ai più giovani partecipanti, al cui entusiasmo per la causa dell'unità europea continuerò a guardare con sincero affetto e stima anche dopo la fine del mio mandato".
Roma, 22 marzo 2013