Dichiarazione del Presidente Ciampi dopo il referendum in Francia sul Trattato costituzionale europeo
Comunicato
Il Presidente Ciampi è rimasto dispiaciuto per l'esito
negativo del referendum in Francia.
Il Trattato costituzionale è un avanzamento per l'Unione
Europea; ne permette la governabilità.
Nove Paesi europei l'hanno già approvato; il processo di
ratifica è in corso e continuerà negli altri
paesi.
Non dimentichiamo che, con l'Unione Europea, da oltre mezzo
secolo abbiamo la pace. Senza l'Unione Europea, prima o dopo,
ricomparirebbero i nazionalismi esasperati, gli spettri degli anni
'30.
L'esito negativo del referendum francese è una battuta
d'arresto.
S'imporrà ora uno sforzo propositivo da parte di tutti i
paesi che hanno a cuore il successo del progetto europeo, a
cominciare dalla Francia, nello spirito dell'ideale comunitario che
essa stessa ha promosso.
Roma, 29 maggio 2005
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Il Presidente Ciampi è rimasto dispiaciuto per l'esito
negativo del referendum in Francia.
Il Trattato costituzionale è un avanzamento per l'Unione
Europea; ne permette la governabilità.
Nove Paesi europei l'hanno già approvato; il processo di
ratifica è in corso e continuerà negli altri
paesi.
Non dimentichiamo che, con l'Unione Europea, da oltre mezzo
secolo abbiamo la pace. Senza l'Unione Europea, prima o dopo,
ricomparirebbero i nazionalismi esasperati, gli spettri degli anni
'30.
L'esito negativo del referendum francese è una battuta
d'arresto.
S'imporrà ora uno sforzo propositivo da parte di tutti i
paesi che hanno a cuore il successo del progetto europeo, a
cominciare dalla Francia, nello spirito dell'ideale comunitario che
essa stessa ha promosso.
Roma, 29 maggio 2005