Messaggio del Presidente Ciampi a Sua Santità Giovanni Paolo II
Comunicato
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi ha inviato a Sua Santità Giovanni Paolo II il
seguente messaggio:
La tenacia, la fortezza d'animo, la fiducia
da Lei dimostrate nelle ultime settimane hanno rappresentato un
esempio mirabile per tutti: cittadini, governanti, Stati.
La notizia del Suo rientro in Vaticano, dopo
aver superato una così impegnativa prova, ha rallegrato
tutto il popolo italiano che l'ha seguita con affetto durante la
Sua degenza ospedaliera.
Di questi sentimenti sono lieto di farmi sincero
e convinto interprete.
Il Suo ritorno conforta coloro che seguono con
speranza l'opera apostolica di Sua Santità per diffondere i
valori di pace, giustizia, solidarietà, rispetto della
dignità umana; coloro che credono negli ideali da Lei
affermati con instancabile vigore.
Desidero anche farLe pervenire i miei migliori
auguri in occasione delle ormai prossime festività pasquali:
il mondo ha più che mai bisogno di sentirla nel giorno di
Pasqua e d'ispirarsi alla Sua forza morale e alla Sua illuminata
visione.
Guardo con viva aspettativa alla Sua visita
ufficiale al Quirinale, il 29 aprile prossimo.
Suggellerà l'intensità del
rapporto che unisce Italia e Santa Sede, confermerà
l'apprezzamento per la sua costante sollecitudine nei confronti
dell'Italia.
Rendendomi interprete dell'ammirazione e
dell'affetto del popolo italiano per la Sua persona, Le rinnovo,
Santità, i più fervidi auguri per il proseguimento
della Sua missione Apostolare.
Roma, 15 marzo 2005
leggi tutto
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi ha inviato a Sua Santità Giovanni Paolo II il
seguente messaggio:
La tenacia, la fortezza d'animo, la fiducia
da Lei dimostrate nelle ultime settimane hanno rappresentato un
esempio mirabile per tutti: cittadini, governanti, Stati.
La notizia del Suo rientro in Vaticano, dopo
aver superato una così impegnativa prova, ha rallegrato
tutto il popolo italiano che l'ha seguita con affetto durante la
Sua degenza ospedaliera.
Di questi sentimenti sono lieto di farmi sincero
e convinto interprete.
Il Suo ritorno conforta coloro che seguono con
speranza l'opera apostolica di Sua Santità per diffondere i
valori di pace, giustizia, solidarietà, rispetto della
dignità umana; coloro che credono negli ideali da Lei
affermati con instancabile vigore.
Desidero anche farLe pervenire i miei migliori
auguri in occasione delle ormai prossime festività pasquali:
il mondo ha più che mai bisogno di sentirla nel giorno di
Pasqua e d'ispirarsi alla Sua forza morale e alla Sua illuminata
visione.
Guardo con viva aspettativa alla Sua visita
ufficiale al Quirinale, il 29 aprile prossimo.
Suggellerà l'intensità del
rapporto che unisce Italia e Santa Sede, confermerà
l'apprezzamento per la sua costante sollecitudine nei confronti
dell'Italia.
Rendendomi interprete dell'ammirazione e
dell'affetto del popolo italiano per la Sua persona, Le rinnovo,
Santità, i più fervidi auguri per il proseguimento
della Sua missione Apostolare.
Roma, 15 marzo 2005
discorsi svolti nella stessa giornata
Brindisi del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in visita di Stato nel Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord, in occasione del banchetto di Stato offerto da S.M. la Regina Elisabetta II e da S.A.R. il Principe Filippo Duca di EdimburgoToast by H.E. the President of the Italian Republic Carlo Azeglio Ciampi at the State Banquet given by H.M. Queen Elizabeth II and H.R.H. the Duke of Edinburgh