Il Presidente Ciampi ha ricevuto il rapporto sullo "Stato della Sicurezza in Italia"
Comunicato
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha
ricevuto il Rapporto sullo "Stato della Sicurezza in Italia"
inviatogli dal Ministro dell'Interno On. Giuseppe Pisanu.
Nel compiacersi per i positivi risultati conseguiti
nell'attività di controllo del territorio e per i successi ottenuti dalle Forze
dell'Ordine nelle operazioni di contrasto della criminalità organizzata e
diffusa, il Capo dello Stato ha condiviso l'esigenza di agevolare la percezione
di sicurezza da parte dei cittadini attraverso il potenziamento dell'attività
di prevenzione.
In tale contesto il Presidente Ciampi ha auspicato che si
pervenga a più estese forme di collaborazione dei soggetti pubblici e privati.
Ciò per esercitare una più efficace lotta ai fenomeni che maggiormente
insidiano la crescita e la formazione dei giovani, quali lo spaccio delle
sostanze stupefacenti e la diffusione della pornografia e della pedofilia, rese
ancor più pericolose dalla utilizzazione dei mezzi informatici.
Roma, 14 agosto 2003
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Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha
ricevuto il Rapporto sullo "Stato della Sicurezza in Italia"
inviatogli dal Ministro dell'Interno On. Giuseppe Pisanu.
Nel compiacersi per i positivi risultati conseguiti
nell'attività di controllo del territorio e per i successi ottenuti dalle Forze
dell'Ordine nelle operazioni di contrasto della criminalità organizzata e
diffusa, il Capo dello Stato ha condiviso l'esigenza di agevolare la percezione
di sicurezza da parte dei cittadini attraverso il potenziamento dell'attività
di prevenzione.
In tale contesto il Presidente Ciampi ha auspicato che si
pervenga a più estese forme di collaborazione dei soggetti pubblici e privati.
Ciò per esercitare una più efficace lotta ai fenomeni che maggiormente
insidiano la crescita e la formazione dei giovani, quali lo spaccio delle
sostanze stupefacenti e la diffusione della pornografia e della pedofilia, rese
ancor più pericolose dalla utilizzazione dei mezzi informatici.
Roma, 14 agosto 2003